Non più file di viaggiatori in attesa dei pulman per varie destinazioni, costiera amalfitana compresa, sui marciapiedi di via Giambattista De Curtis grazie all’ottemperanza, del proprietario del parcheggio interrato, di destinare la superficie di copertura ad uso pubblico.
Un obbligo contrattuale ma soprattutto un dovere civile di un cittadino sorrentino a favore di un rilancio turistico-qualitativo della sua città.
Altri cinque parcheggi interrati, due a Via Marziale, due a Via degli Aranci ed uno a via San Renato, realizzati con autorizzazione comunale a “condizione speciale” che prevedeva prima dell’ultimazione dei lavori, di destinazione ad uso pubblico della superficie esterna, stanno subendo procedimenti amministrativi, anche con ricorsi al Tar, dallo stesso Comune.
Sulla vicenda sono intervenute a più riprese Associazioni territoriali anche in considerazione della mancata stipula del contratto ed in alcuni casi di vendita di garage.
Per l’area di copertura del parcheggio di piazza Giambattista De Curtis di libera fruizione, sono molte le proposte di migliore utilizzazione anche eventualmente con la società di Trasporto Sita attualmente unica benficiaria dell’area, con i suoi centinaia ndi viaggiatori giornalieri.